A distanza di poco più di un mese dalla seconda prova, la carovana RC off-road si sposta in massa a Balocco. Miniautodromo di proprietà della favolosa e squisita famiglia Ravasio che a livello di organizzazione non ha fatto mancare niente a nessuno, l’impianto è un qualcosa di favolosamente bello, ha una ampissima area ristoro a prezzi realmente convenienti, ha tantissimi posti box coperti con prese 220V per ogni postazione.Ha una area soffiaggio veramente di livello con compressore potente oltre a diversi serbatoi supplementari per poter gestire l’afflusso in massa del “dopo-manche”, ed ha una area lavaggio imponente con almeno 5 postazioni acqua. Il tracciato è caratterizzato dal grip estremo garantito dalla tipologia di terra utilizzata, ed ha un layout molto “USA” style con tantissimi dislivelli e saliscendi che rendono la pista realmente bella e fluida. Purtroppo l’affluenza non è stata delle migliori, e questo ci dispiace perchè l’organizzazione si sarebbe meritata realmente di più. Ma come già anticipato, in un altro articolo scritto precedentemente, questo è il segnale che qualcosa và realmente cambiato.
IL VENERDI (prove libere)
Il venerdi mattina è stata lasciata pista aperta facendo però salire le persone con un massimo di 15 per volta. La scelta a parer mio non è delle più felici, in una competizione di questo tipo le manche sono una sicurezza per tutti. Decido quindi di fare solo 2 sessioni da 10 minuti durante la mattina ed aspettare le manche del pomeriggio. La macchina sembra andare abbastanza bene con il setup trovato durante la giornata di test che abbiamo affrontato qualche settimana fà. Sono partito con differenziali 10000 7000 5000, ed ammortizzatori 8 fori da 1,2 ant e 8 fori da 1,3 al posteriore con olio 550 ant e 500 post. Per quanto riguarda le gomme l’altra volta con pista sporca abbiamo utilizzato Roma Soft, e questa volta già dalla mattina ci accorgiamo che la roma in mescola soft non è la scelta migliore perchè la macchina risulta nervosa e tende a sovrasterzare un po’ troppo. Decidiamo quindi di cambiare spostandoci su Bangkok S E la scelta risulta essere positiva, in quanto la macchina migliora già molto nella semplicità di guida. Durante la prima delle 3 manche libere partiamo con le stesse bangkok S della mattina e ci accorgiamo che inspiegabilmente con la gomma molto consumata si hanno tempi migliori rispetto alle gomme nuove, pertanto nella seconda heat decidiamo di provare con delle sahara S e la macchina migliora ancora, per l’ultima manche libera decidiamo di indurire un 50 gli ammo passando a 600ant 550post. e decidiamo di provare il rapporto più corto passando da 48/14 a 46/13, e la macchina si comporta molto meglio.
SABATO (prove controllate + qualifiche)
Il sabato mattina abbiamo 2 prove controllate dove decidiamo di provare la 2060 al posto della 2090 che avevamo installato, ed il motore risulta molto più aggressivo e veloce, ma ci mette in difficoltà in uscita di curva. Pertanto torniamo ad allungare il rapporto a 14/48 con buoni risultati. Nella seconda ed ultima manche controllata proviamo le sahara medie e vediamo che la macchina risulta essere veramente veloce, facendoci scendere diverse volte sotto il 36,00. Quindi partiamo in prima manche con questa configurazione. e la prima qualifica è quasi un capolavoro, con una media giro di 35,9 avrei chiuso un ottimo 4° posto assoluto, ma 2 errori gravi negli ultimi 2 giri mi relegano in 9° posizione. Nella seconda manche visto che al venerdi avevamo visto che le gomme usurate sembravano più veloci, decidiamo di partire con la stessa configurazione, ma la macchina non più così veloce e commettiamo troppi errori chiudendo al 12° posto generale. Nella terza qualifica invece riusciamo ad ottenere un ottimo 6° posto utilizzando per la prima volta le amazzonia medie, sempre montate su cerchio bianco e foam standard. La quarta qualifica complice anche un po’ di traffico di troppo ed un errore abbiamo una macchina abbastanza veloce, ma non quanto basta per migliorare i nostri 2 risultati utili, pertanto con un 9° ed un 6° posto chiudiamo le qualifiche in 9° posizione assoluta e partiremo con il numero 5 nella finale A.
DOMENICA (semifinali e finale)
La domenica per le prove libere dei semifinalisti diretti proviamo ad indurire le barre passando a 2,6 anteriore e 2,7 posteriore e la macchina risulta essere veloce al punto giusto. Partiamo per la semifinale e un contatto di gara ci costringe a rimontare dalla penultima posizione, riusciamo a compiere un solo errore in tutta la semifinale e dal quinto minuto navighiamo dalla 4° alla 6° posizione costantemente. al termine dei 20 minuti di gara siamo 5° e partiremo con il numero 9 per la finalissima. La macchina risultava essere abbastanza veloce, ma per riuscire a tentare qualcosa di meglio ho deciso di azzardare una scelta di gomme che non avevo mai provato in tutta la gara, Ho utilizzato infatti ROMA HARD al posto delle Amazzonia M, riempimento Flat al posto del normale, e cerchio carbon al posto del normale, lasciando invariato il setup della macchina. La scelta in un primo momento risulta essere totalmente sbagliata in quanto la macchina nei primi minuti di finale ha davvero poco sterzo, e punta molto di più che con l’altra configurazione, quindi sono costretto a transitare con tempi altissimi, e molti errori. Intorno al 15° minuto di gara però con il consumo della gomma mi ritrovo una macchina veramente veloce, che mi permette di fare tantissimi giri in 35 bassi. riesco a portarmi in 7° posizione ma il distacco dal 6° è ormai veramente ampio e difficile da colmare, come se non bastasse la strategia di gara mi impone un pieno in più degli altri.
Amministro tranquillamente la mia settima posizione ma a 4 minuti dalla fine perdo la vite del tirante sinistro dell’ackermann pertanto con seri problemi e molti errori cerco di mantenere il mio 7° posto guadagnato ma ahimè all’ultimo giro perdo una posizione e 20 preziosissimi punti in classifica del campionato. Mi dispiace molto per come si è conclusa questa gara perchè con la situazione che si era venuta a creare avremmo facilmente potuto ottenere un risultato nettamente migliore. Appuntamento quindi a Settembre per l’ultimo atto di questo campionato italiano 2018.
