Dopo un periodo di stop ha ripreso vita l’idea del Meeting Kyosho ed è stato organizzato il “14° Kyosho International Meeting”.
Lo scopo del meeting è come al solito quello di riunire tutti i possessori di automodelli buggy di casa Kyosho per fare nuove amicizie in un clima accogliente, una atmosfera surreale che và oltre lo spirito di competizione: qualcosa che solo attraverso un marchio come Kyosho può accadere, che lega i partecipanti di questa manifestazione e crea la voglia di tornare nelle edizioni successive.
IL FORMAT DI GARA
La gara si è svolta in 3 giorni: il venerdi prove libere sabato due manches controllate e due qualifiche ufficiali e domenica due qualifiche più le finali (A, B, C, ecc ecc) con bump up di 4 piloti per finale. Questo particolare format di gara dava la possibilità ai piloti iscritti di presentarsi in pista indifferentemente sia il venerdi che il sabato o direttamente la domenica potendo ugualmente prendere parte alla manifestazione. Le categorie ammesse erano F1 (19 partecipanti) Brushless (9 partecipanti) F2(48 partecipanti ) e LADIES (9 partecipanti) provenienti da Svezia, Germania, Svizzera, Austria, Repubblica Ceca, Giappone e, ovviamente, con il maggior numero di partecipanti dall’Italia.
UN PRIMATO MONDIALE?
Probabilmente per la prima volta a livello mondiale è stata organizzata una gara per sole donne con una categoria a loro dedicata. ben 9 le partecipanti, in una gara che ha generato molta gioia fra i partecipanti rallegrando le giornate e rendendo ancora più unica questa manifestazione.
LA PISTA
La pista di Campogalliano è stata per anni “un tempio del modellismo”, una pista storica dove fenomeni del calibro di MONESI e GENNARI si recavano settimanalmente per i loro test… La tradizione non è cambiata e la pista, con il look rinnovato per l’occasione, si è dimostrata tecnica al punto giusto con un fondo fantastico che ha retto anche al violento acquazzone del venerdi notte. Posti box per tutti, acqua ed aria compressa, inoltre all’interno era attivo un fantastico punto ristoro dove si poteva degustare sempre qualcosa di caldo, nonché una tettoia dove si sono svolti tutti gli aperitivi Kyosho! Il tutto era addobbato con banner Kyosho, bandierine e festoni che contribuivano a creare quella sorta di magia che permea il miniautodromo.
GLI OSPITI
Come di consueto per questa manifestazione Kyosho invita numerosi ospiti, quest’anno erano presenti tutti i piloti ufficiali KYOSHO di nazionalità italiana Federico Ruggeri, Marco Natale, Riccardo Berton e Fabrizio Teghesi oltre che il campione europeo in carica David Ronnefalk ed il mito padre-progettista di tutte le auto buggy di casa Kyosho Yuichi Kanai, che ha risposto a tutti i quesiti sulla macchina ed a tutte le domande ed i dubbi che gli venivano formulati dai partecipanti.
IL VENERDI
Il venerdi cominciava alle 9:30 con i vari test in pista, erano presenti una ventina di piloti che si alternavano alla ricerca di un buon setup per il giorno successivo su una pista, che ha messo in seria difficoltà più di un pilota per ricercare il feeling perfetto fra auto e proprio sitle di guida.
IL SABATO
Il sabato erano in programma due manche libere da 10 minuti e due batterie di qualificazione ufficiali. La pioggia incessante di venerdi notte costringeva gli organizzatori a ritardare la partenza delle manche libere, ed a ridurre la prima a 5 minuti, ma ciò non ferma la voglia di divertirsi e tutto fila liscio senza contrattempi. Al termine della giornata veniva organizzato un aperitivo in attesa del party delle 21:00 dove tutti potevano rifocillarsi dopo una intensa giornata di gara.
IL PARTY KYOSHO
La partecipazione al KYOSHO-PARTY di sabato sera è stata altissima, quasi 100 persone sedute, e tanto divertimento in compagnia della scuola di danza HAPPY DANCE, che ha allietato la serata con esibizioni di ballo riuscendo anche a coinvolgere alcuni partecipanti. Durante la serata c’è stata anche l’estrazione di numerosi premi offerti da Biagini Modellismo. Ospite speciale della serata è stato una delle più grandi leggende del modellismo mondiale: Paolo Monesi fratello e meccanicio di Maurizio Monesi, unico pilota ad aver collezionato in bacheca ben 2 titoli mondiali IFMAR 1/8 buggy. A fine serata, come di consueto c’è stato il taglio della torta a cura di YUICHI KANAI e di Filippo, ospite speciale della “famiglia Kyosho”. dopo le una tutti si sono ritirati nelle proprie camere per riposarsi in vista dell’ intensa domenica di gara che si prospettava il giorno seguente.
LA DOMENICA
La giornata conclusiva di questo 14° Kyosho international Meeting prevedeva altre 2 manche di qualifica al termine delle quali venivano tenute buone le 2 migliori sulle 4 totali. Dalla classifica ottenuta venivano stilate le finali da svolgere nel pomeriggio. Fra una manche di qualifica e l’altra era prevista anche la KYOSHO CLINIC by Yuichi Kanai, dove un concorrente estratto casualmente aveva la possibilità di farsi riguardare la macchina da Yuichi in persona! Durante la pausa pranzo c’è stato il contest della carrozzeria più bella, e nel pomeriggio si sono svolte tutte le finali con bump up, le tre finali della Brushless, la finale ladies e le due finalissime F2 (30 minuti) ed F1 (45 minuti). Al termine della giornata veniva nuovamente offerto un aperitivo a tutti i partecipanti per attendere la cerimonia di premiazioni.
KYOSHO CLINIC By YUICHI KANAI
Durante questa pausa Mr Kanai ha tenuto una piccola lezione per spiegare a tutti i concorrenti quali sono i punti più importanti da tener d’occhio sulla macchina, ha fornito alcune nozioni generali di assetto e specifiche per la pista di Campogalliano, ha inoltre riguardato personalmente il modello del pilota Menichini Massimo estratto a sorte fra quelli che hanno compilato l’apposito form ed ha risposto a tutte le domande degli iscritti relative alla mp9 sciogliendo molti dubbi e generando un forte interesse verso questa fantastica iniziativa.
IL CONTEST DELLA CARROZZERIA PIU’ BELLA
Durante la pausa pranzo era in programma la gara della carrozzeria più bella, dove tutti i piloti hanno posizionato le macchine sul rettilineo della pista e Kanai ha selezionato la più bella autografandola e consegnando personalmente la targa che era stata messa in palio per questo evento. Dopo una attenta selezione il contest è stato vinto da Giomarelli Andrea!
LA COSA MENO IMPORTANTE (…la gara…)
Al termine delle 4 manche di qualifica nel brushless TQ Per David Ronnefalk, seguito da Riccardo Berton e Fabrizio Teghesi, nella F2 TQ per Stefano Lorenzini seguito da Mambriani e Tuzio, nella F1 TQ per David Ronnefalk seguito da Riccardo Berton e Federico Ruggeri, mentre nelle ladies TQ per EVLIN, in seconda posizione LIA ed in terza posizione SARA.
FINALI BRUSHLESS
Durante le finali nella categoria brushless stesso identico podio delle qualifiche Ronnefalk vince la prima e la terza finale portandosi a casa la vittoria, in seconda posizione Berton con un primo nella seconda finale ed un secondo nella terza, e terzo Teghesi con un secondo nella prima ed un terzo nell’ultima.
FINALE LADIES
La finale ladies prevede una gara secca di 15 minuti dove in un primo momento EVLIN e LIA hanno generato una stupenda battaglia terminata poi con strepitosa vittoria di EVLIN, seguita appunto da LIA, mentre il gradino più basso del podio và a NICOLE autrice di una fantastica finale.
FINALE F2
La gara parte con diversi piloti che sembrano potersi giocare e posizioni di rilievo, purtroppo alcuni problemi fermano Lorenzini autore della TQ e Lemke, entrambi velocissimi, la lotta per la vittoria si estende quindi a Tuzio e Mambriani al 25esimo minuto è costretto al ritiro anche Gamberini e la gara si conclude con Tuzio in prima posizione, Mambriani in seconda e Moisio terzo a chiudere il podio.
FINALE F1
La finale F1 è ricca di agonismo, alla partenza scattano subito bene Ronnefalk e Berton che fanno da lepri ed a seguire Ruggeri Natale e Teghesi partito male. Berton è costretto al ritiro quasi subito ed è costretto a rinunciare alla lotta per il podio, Ronnefalk conduce con una manciata di secondi di vantaggio su Teghesi e per la terza posizione si apre una lotta che durerà fino al termine della gara fra Natale e Ruggeri. Un problema tecnico attarda David e la gara si riapre, Teghesi e Ronnefalk lottano incessantemente fino al 33esimo minuto alternandosi al comando, fin quando la macchina di Teghesi si blocca per qualche secondo dopo un salto, e riparte dopo una manciata di secondi, succede nuovamente 4 minuti dopo, ed a quel punto Teghesi tira i remi in barca cominciando a copiare tutti i salti per preservare la sua elettronica. Si stabilizza anche la posizione che determina il gradino più basso del podio a favore di Natale. Dunque al termine dei 45 minuti il vincitore è David Ronnefalk, seguito da Teghesi e Natale a completare il podio.
LA CERIMONIA DI PREMIAZIONI
Come sempre molto sontuosa ed elegante la cerimonia di premiazione che vede offerti a tutti i partecipanti gadgets Kyosho e targhe per i primi 3 classificati di ogni categoria. Viene inoltre premiato il concorrente più lontano (Filippo Romeo) Ed il concorrente più giovane (Luca Betti) di soli 5 anni!
IL LUNEDI DI TEST
Sfruttando una festa nazionale italiana è stata organizzata una giornata di test in pista, e chi ha deciso di rimanere il lunedi ha potuto cogliere l’occasione di poter girare senza la pressione della gara insieme a Ronnefalk, Kanai, Berton, Teghesi, Ruggeri, e tutti gli altri special guest presenti in pista che si sono prodigati in consigli e note tecniche nonché rispondere a tutte le domande che venivano poste. E’ inoltre stato organizzato un nuovo pranzo in pista per condividere gli ultimi momenti di compagnia
ASPETTANDO IL PROSSIMO
Ogni cosa può essere migliorata, anche noi ci proveremo anche il prossimo anno con l’umiltà e la passione che ci contraddistingue, quindi vi aspettiamo numerosi al 15° KYOSHO INTERNATIONAL MEETING il prossimo anno!
