Interessante capire il perchè alcune aziende come ad esempio CASTLE Creation, non pubblicano dati relativi agli AMP dei loro regolatori da competizione off-road o onroad mentre invece pubblica senza alcun problema i dati per gli ESC aerei.
La risposta potrebbe essere sintetizzata dicendo che ottenere dei dati SIGNIFICATIVI CERTI per gli esc di superfice è in realtà molto difficile… Questo perchè?
Ciò è dovuto al modo in cui gli attuali picchi e si assestano in forte accelerazione. Sugli aeromobili l’acceleratore è di solito molto più coerente, quindi un numero continuo ha più senso. L’andamento sugli automodelli invece è tipicamente forti accellerate per brevi tempi e poi frenata. Si trascorre in genere pochissimo tempo a velocità costante
Nei test di Castle sui loro ESC per volo impiegano una coppia di motori accoppiati, uno guidato dall’ESC (nel flusso d’aria di 5 miglia all’ora), l’altro collegato a un controller modificato che fornisce una forza frenante costante sul motore di azionamento. Questi motori vengono fatti girare fino al 100% dell’acceleratore e quindi viene applicato un carico di frenatura. La corrente di ingresso viene misurata con un morsetto di corrente calibrato e quindi, una volta trovata la corrente desiderata, l’impostazione viene eseguita a una corrente costante per 5 minuti. Se l’ESC impiega i 5 minuti completi, viene raffreddato a temperatura ambiente e quindi testato nuovamente con una corrente costante leggermente superiore. Se l’ESC entra in arresto termico prima che siano trascorsi i 5 minuti, allora usano un numero inferiore per la valutazione.
Eseguono lo stesso test per tutti i regolatori per auto, quindi sanno esattamente come si confrontano tra loro, ma non pubblicano questi numeri perché non sono un numero paragonabile a quello pubblicato dal resto del mercato. Questa è in realtà la ragione principale per la quale questi dati non vengono mai pubblicati. Se lo commercializzassero come lo chiamano internamente, tutti penserebbero ad un prodotto inferiore. è inutile quindi mentire agli utilizzatori pubblicando un numero gonfiato per apparire competitivi. Castle ha eseguito i loro test standard su alcuni ESC di altri marchi per sapere come si confrontano ed in genere i loro numeri sono piuttosto lontani. hanno testato un ESC ‘Stock’ di concorrenza che è stato marchiato come un picco di 60 amp continuo, 280 amp; Il loro risultato era in realtà soltanto 24 A e l’ESC è esploso quando è stato testato con un breve “strappo” di 120 A.
Ciò che conta davvero è il numero di MOSFET utilizzati nella costruzione dell’ESC. Maggiore è il numero di MOSFET, maggiore è la potenza che può gestire a causa della minore resistenza e della maggiore superficie per estrarre il calore da essi. l’ESC Mamba X ha 18 MOSFET, Mamba Monster X ne ha 30 e un Mamba XLX ne ha 48. Tutte le specifiche ESC “stock” che sono state analizzate hanno soltanto 6 MOSFET. La maggior parte degli ESC con specifiche “Mod” invece ne hanno appena 12. Castle impiega anche anche l’utilizzo di grandi barre di bus di rame sulle schede per ridurre la resistenza della scheda e invasare il controller fornendo una massa termica e collegando la scheda termicamente alla custodia in alluminio per un migliore raffreddamento. Questi aiutano ad aumentare le attuali capacità di gestione dell’ESC. Ad esempio, il Mamba Monster 2 ha 36 MOSFET, ma non aveva le barre bus, per questo il 30 MOSFET del Monster X ha la stessa capacità di gestione attuale. Se seguissimo le classificazioni utilizzate dagli altri produttori, il Mamba X sarebbe probabilmente un controller continuo da 180-200 amp, ma non lo chiameranno mai così.
Parlando di MAMBA X è stato testato accoppiato con i nostri motori sensorizzati 1512 1800kv, 2200kv e 2650kv in un buggy scala 1/8 compiendo scariche complete fino al taglio dell’esc per bassa tensione su una pista all’aperto in una giornata di 80°F gradi.
Misurando le temperature, il motore era più caldo dell’ESC.
L’utilizzo su un buggy in scala 1/8 su 4s è quindi una configurazione totalmente adattabile per questo ESC.
Il Nuovo Mamba X è un regolatore unico, è infatti in grado di funzionare praticamente su qualsiasi configurazione in scala 1/10 ed 1/8 Quindi ha una versatilità unica in quanto può essere intercambiato su più modelli addirittura di scale diverse.