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Come previsto dal calendario agonistico il 22 di ottobre ci ritroviamo a Roma, presso il miniautodromo Roma cross village per l’appuntamento del campionato italiano 1:8 brushless, bassissima la presenza a questo appuntamento, che però assegna il titolo di campione italiano amsci di categoria, dei motivi ne abbiamo parlato nel vecchio articolo, probabilmente, la vicinanza ad una gara di rilievo internazionale la settimana precedente ha indotto molti a non prendere parte alla manifestazione. Noi Abbiamo invece deciso di premiare l’amsci come del resto avevamo fatto l’anno scorso e di dare importanza a questa manifestazione, per i titoli che assegnava.
L’impianto gestito da Palazzoli è la cosa che più ci ha sorpreso, fantastica pista, e fantastica l’organizzazione, abbiamo trovato un tracciato valido, una fantastica accoglienza ed un ottimo spirito di competitività.
Come avversari sapevamo già che l’uomo da battere sarebbe stato Valerio Bellano, fresco fresco da un fantastico terzo posto all’arena, e pilota che utilizza i sistemi brushless durante tutto l’anno, facendo numerose gare in questa categoria, addirittura endurance con cambi pile che richiedono una notevole preparazione, quindi ottimo riferimento per quanto riguarda la competitività in pista. Ed infatti così è stato, nelle libere spicca Fabrizio Teghesi, che vince due manche su due, Valerio è invece afflitto da vari problemi, mentre nelle manche ufficiali tutto si capovolge, ed è Bellano ad imporsi con una fantastica pole position, Fabrizio vince la prima manche, nella seconda ha problemi con un doppiato che lo sbatte fuori e gli fà perdere secondi preziosi, nella terza è un problema meccanico a fermarlo, e nella quarta problemi di elettronica. Chiude così al secondo posto le sue qualifiche, dietro ad un veloce e costante Bellano.
Dopo una attenta revisione del mezzo, si aspettano le tre finali in programma del giorno successivo. Il regolamento prevede due finali su tre buone ed una di scarto.
Durante la prima finale Fabrizio parte in solitaria, e chiude con una vittora la manche, complice anche un problema sull’auto di Bellano che non è partito. Nella seconda finale invece Fabrizio è costretto ad inseguire, a causa di un errore al primo giro, verso metà finale riesce ad agguantare Valerio, ma subito dopo averlo sorpassato sbaglia nuovamente, mentre dopo qualche giro anche Valerio commette un errore e così è lotta aperta fino all’ultimo giro, dove è Bellano ad imporsi per 4 decimi di secondo su Fabrizio.
Una vittoria per uno, quindi tutto si gioca nell’ultima finale. Nella terza e fatidica manche, Fabrizio parte molto bene, approfitta di un varco alla terza curva e passa Valerio, dopodichè comincia un inseguimento ed una lotta che però Fabrizio riesce a gestire bene e conclude vincendo finale e campionato italiano senza mai perdere la prima posizione di questa finale.
Nonostante i pochi partecipanti è un titolo importante per il team, per Kyosho, e soprattutto per EZ-Power, infatti, il sistema elettronico che equipaggiava la mp9e era un prototipo che entrerà in commercio i primi di dicembre, e prenderà il nome di MR. Kong. Auguriamo tanta fortuna alla ez-power ed al nuovo sistema elettronico che nasce già vincente! Ed equipaggerà le auto di tanti modellisti che ne potranno godere tutti i vantaggi e la facilità di messa a punto!
Dopo questa prova positiva guardiamo avanti verso gli ultimi appuntamenti della stagione nel miniautodromo indoor IBR di Padova.