4° PROVA C.ITALIANO ACI-SPORT (C.d.Pescaia)

Ancora una volta siamo arrivati all’ultimo appuntamento della stagione agonistica nazionale per entrambe le categorie. L’ultima prova di campionato nazionale è organizzata nella pista di Salvatore Liggeri, che ha un layout complicato ed un fondo molto difficile da interpretare che ha dato non pochi problemi di interpretazione ai piloti per seguire i cambiamenti del fondo.
Il regolamento quest’anno prevedeva doppio punteggio per l’ultima prova di C.Italiano per cercare di avere più iscritti, ma come previsto il risultato è stato un FLOP in quanto a questa gara c’è stato il record al ribasso dei partecipanti con poco più di 30 presenze.
Anche per quanto riguarda la categoria elettrico le 4 prove sono state una decisione che non ha portato iscritti.

VENERDI (prove libere)

Ero già stato in questa pista per una giornata di test, ed avevo già un assetto di base dal quale partire. Purtroppo però trovo un fondo totalmente diverso con molto più grip della giornata di prove. Quindi sono dovuto ripartire da capo e riprovare un po’ tutto. Parto con gli ammortizzatori 8 fori da 1,2 ant diritti e 8 fori da 1,3 post diritti con olio 600ant 550post, per poi provare 8×1,3tapered ant 8×1,4tapered dietro con olio 600 ant 600 post, ed in seguito tutti e 4 8fori da 1,3 con olio 650ant e 450 post, e mi accorgo che a causa dei numerosi salti senza “landing” la configurazione migliore è quella con i piattelli tapered. Le barre che erano 2,2ant 2,6post vengono indurite e portate in configurazione definitiva a 2,5ant 2,8post notando un netto miglioramento della macchina. Con le barre più grandi provo vari tipi di molle, 4 azzurre, rosse dietro e grigie ant, blu ant e rosse post, per poi alla fine tornare alla mia base grigio ant e arancio post. E provo anche ad indurire gli olii portandoci su un 700cps ant e un 600cps post ed anche da questa modifica otteniamo un buon miglioramento, porto la convergenza post da 2,5° a 3,0° e come tocco finale affiniamo le altezze da terra, accorgendoci che la migliore configurazione per la mia guida era 24mm ant 27mm post. A questo punto ci concentriamo sulle prove gomme, provando praticamente un po’ di tutto a livello di disegni e mescole, fino a stabilizzarci su ROMA SOFT con pin esterno tagliato che poi abbiamo mantenuto tutta la gara.
Nella categoria Brushless invece ho praticamente lavorato solo su altezze da terra ed elettronica, in quanto a livello di setup andava già abbastanza bene, e come gomma ho optato per MIAMI soft che ho usato anche nel resto della gara intervallandola con AMAZZONIA soft.

SABATO (qualifiche)

durante la giornata del sabato sono state fatte 2 manche cronometrate e le 4 qualifiche di entrambe le categorie. Le qualifiche per quanto riguarda la categoria brushless sono riuscito a centrare la 2° posizione assoluta compiendo un vero e proprio capolavoro. Mentre nella nitro in qualifica mi sono concentrato più sulla ricerca del passo di gara che alla fine riesco a trovare. E controllando bene i consumi vedo che la strategia di gara da attuare sarà quella dei 7min30sec.
Alla sera riguardo la macchina, rifaccio la frizione e cambio i cuscinetti campana e sono pronto per il giorno successivo.

DOMENICA (fasi finali)

La prima finale brushless parto abbastanza bene e commetto subito un errore che mi relega nelle ultime posizioni. Intorno al settimo minuto di gara riesco comunque a recuperare fino al terzo posto e mi limito ad amministrare il risultato in quanto il primo ed il secondo erano imprendibili per il mio passo.
Nella seconda finale elettrico sbaglio ancora in partenza, e sbaglio molto anche durante il disperato recupero, intorno all’ottavo minuto riesco a chiudere il gap con il 3° e mi metto in coda per cercare un sorpasso pulito che riesce soltanto all’ultima curva a causa di un suo errore, quindi chiudo 3° anche in questa finale.
Nell’ultima finale brushless invece mentre mi trovavo al terzo posto si svita il pignone dal motore e sono costretto al ritiro. Con 2 terzi posti riesco a chiudere sul podio questa gara e grazie al punteggio doppio riesco a chiudere al 3° posto anche il campionato italiano brushless.
Nella NITRO partiamo benissimo per la finale portandoci in 6° posizione che manterremo fino quasi a metà gara dove improvvisamente il motore si smagra di colpo rendendo impossibile anche fare i salti, dopo 4 soste ai box per ingrassare il motore si sono accorti che la presa di pressione si era staccata. Ed una volta rimessa il motore ha ricominciato a fare il suo dovere… Fino a 4 minuti dal termine dove si è staccata di nuovo…
Premetto che non ho mai visto una presa di pressione staccata, non mi è mai successo, casomai un tubo tagliato o forato, ma MAI staccata, ma successo addirittura 2 volte in una sola finale è quasi da record…
Ad ogni modo soddisfattissimo del pacchetto che avevo a disposizione a questa gara, e con all’attivo solo 32 litri a fine ottobre direi che mi posso accontentare!
Chiudo questo campionato italiano in 9° posizione con 3 gare su 4 non portate a termine.

Ringrazio i miei sponsor per il supporto impagabile che mi hanno fornito anche quest’anno.